venerdì 9 agosto 2013

[RECENSIONE] 90 giorni di tentazione

trama: Genevieve Loften lavora per un’agenzia pubblicitaria a Londra. È una donna sicura di sé, intraprendente, di successo. 90 giorni di tentazione non sono affatto quello che aveva in mente per accaparrarsi un nuovo cliente. Ma l’arrogante e affascinante James Sinclair non le lascia scelta: firmerà il contratto solo a patto che lei accetti di esaudire ogni suo desiderio. È così che Genevieve viene introdotta in un mondo fino a quel momento sconosciuto, dove c’è chi comanda e chi è dominato: scoprirà sensazioni ed emozioni mai provate prima e diventerà la protagonista di conturbanti giochi erotici. Quella che era iniziata come una semplice trattativa d’affari si trasforma in un incastro di fantasie sempre più intense, che finiranno per stravolgere l’esistenza di Genevieve. Sedotta e soggiogata da James, riuscirà a trovare un equilibrio tra la sua carriera e l’universo di piaceri proibiti che quell’uomo irresistibile le offre?
recensione: Inizio col dire che questo libro è uscito nel 1996, e che è stato rispolverato solo adesso dopo il successo delle sfumature. Ma di erotico questo romanzo ha ben poco. All'inizio interessa, perchè ti viene da chiederti: chissà cosa inventerà adesso SInclair? Poi però inizia la solita solfa... a parte che le scene erotiche non mi hanno coinvolta completamente, i personaggi non mi hanno colpito per nessun motivo, la protagonista si fa film mentali continuamente e a un certo punto diventa una rottura...
Insomma, il finale è scarno e molto, molto scontato, l'happy ending è alle porte ma bastava leggere il primo capitolo e l'ultimo, tutto il resto è un contorno...

valutazione finale

Nessun commento:

Posta un commento